07.12.2010 – In anteprima, un pezzo per Il Fatto Quotidiano, a proposito sull’Affaire Wikileaks:
Julian Assange è un uomo e Wikileaks una piattaforma per la condivisione di informazioni. Il primo e la seconda possono essere messi a tacere. Gli Stati Uniti d’America e, con essi, i Governi di decine di altri Paesi al mondo hanno, ormai, un conto in sospeso con Assange e, sfortunatamente, è difficile pensare che, in un modo o nell’altro, non lo chiameranno a saldare il proprio debito, vero o presunto. Allo stesso modo la piattaforma Wikileaks, per sopravvivere, ha bisogno di risorse economiche e tecnologiche e, da più parti,… Continua a leggere »
06.12.2010 – L’INTERVISTA:"Assange, artista del Web"
EUGENIO OCCORSIO
«È un momento epocale nel passaggio verso la democrazia della trasparenza. Assange è un artista». Un artista? «Sì, perché come i grandi maestri rinascimentali ha saputo imprimere il suo marchio a un’epoca, alla nuova rivoluzione sociale: ha scosso il mondo dal conformismo utile ai potenti». Derrick de Kerckhove, il più prestigioso massmediologo in circolazione, classe 1944, irrompe con l’entusiasmo di un ragazzino nell’aula magna della Fiera del Levante, sciarpona rossa al collo, capelli bianchi al vento, gli occhi azzurrissimi più guizzanti… Continua a leggere »
02.12.2010 – Il Consiglio Nazionale dell'Ordine dei giornalisti ha reso note le motivazioni della decisione con la quale ha confermato in via definitiva la sospensione per Vittorio Feltri, determinando in tre mesi l'entità del provvedimento.
L'11 novembre scorso, nell'apprendere la decisione del Cnog, Feltri dichiarava a caldo: «avevo fatto la rettifica sul caso Boffo come previsto dalla legge, cos'altro dovevo fare?». Come i nostri lettori ricorderanno, sin da subito abbiamo dichiarato di essere pronti a dimostrare che «in questa vicenda, mai è stata pubblicata una rettifica nei termini stabiliti dalla legge, né mai Feltri ha… Continua a leggere »
11.11.2010 – Se in un guizzo di dignità il Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Giornalisti ha confermato la condanna a Vittorio Feltri per violazione del codice deontologico e ha deciso in via definitiva di sospenderlo dalla professione giornalistica, la Società Pannunzio per la libertà d'informazione, che denunciò il direttore del "Giornale", si dichiara soddisfatta dell'esito della vicenda.
Certo, la riduzione quantitativa della sanzione, scaturita peraltro grazie a un tecnicismo formale, appare pilatesca. Tuttavia, la Società Pannunzio considera rilevante il riconoscimento conclusivo che nel caso Boffo vi è stata una grave… Continua a leggere »
14.10.2010 – Ieri il Giornale è tornato ad occuparsi di noi... minacciando...
LA POLEMICA
La Società Pannunzio ci scrive e ci insulta
Egregio direttore, il signor Quaglieni, a nome del “sedicente” Centro Pannunzio “prova fastidio” perché ci chiamiamo Società Pannunzio. Pur non avendone “titolo”. Chi lo rilascia, il “Titolo”? Ci dovremo iscrivere all’”Università Liberale” di Berlusconi e Putin? Invece noi ci divertiamo di fronte alla sfacciataggine che un destrorso berlusconiano arrivi al paradosso di ammantarsi del nome di Pannunzio. Ci dispiace soltanto che incorra nella gaffe di insinuare un… Continua a leggere »