03.03.2011 – La notizia è già nota: la Corte di Cassazione, nei giorni scorsi, ha confermato la legittimità di un sequestro preventivo di un post su un blog di un noto giornalista, disposto dal Tribunale di Milano a seguito della querela per diffamazione da parte di una Parlamentare europea del Pdl che, nel post, veniva indicata come “l’ape regina” dei festini organizzati dal Premier.
Non si tratta, a ben vedere, di una grande notizia giacché, sfortunatamente, non è la prima volta e non sarà l’ultima che un post su di un blog viene sequestrato in via preventiva mentre i giudici verificano se una contestazione di… Continua a leggere »
Sabato 5 Febbraio Via Dionigi 59 (piazza Cavour), Roma 14.00 - 17.30
Le libertà di espressione e di informazione sono tra i valori fondamentali delle democrazie europee. Pur essendo garantite come valori inalienabili nelle… Continua a leggere »
21.01.2011 – C'è il sospetto che Audipress nasconda i dati sulla diffusione e sulla lettura dei giornali cartacei per non scoraggiare gli investitori pubblicitari. La stampa perde credibilità
"Nessun altro è credibile come me" recita uno degli slogan di "io sono la carta", la campagna di comunicazione lanciata dagli editori di giornali per spingere gli investitori pubblicitari a continuare a spendere centinaia di milioni di euro sui giornali di carta nonostante la crisi del settore dovuta alla concorrenza dei nuovi media.
La credibilità dell'informazione veicolata attraverso la stampa e, soprattutto, l'indipendenza degli… Continua a leggere »
09.01.2011 – Il dipartimento della giustizia americana ha ordinato a Twitter di fornirgli tutti i dati e le informazioni in suo possesso in relazione ad una serie di accounts facenti capo a Julian Assange, Brigitta Jònsdottir (la parlamentare islandese promotrice della Icelandic Modern Media Initiative), Bradley Manning (il soldato accusato di aver comunicato a Wikileaks le informazioni trafugate dagli archivi del Pentagono) ed altri attivisti di Wikileaks.
L’ordine, stando a quanto si apprende, sarebbe stato trasmesso a Twitter il 14 dicembre scorso con esplicita richiesta di non informare neppure i titolari degli account oggetto… Continua a leggere »
10.12.2010 – WIKILEAKS, DIBATTITO SULL'INFORMAZIONE NELL'ERA DI INTERNET
La discussione intorno al caso Wikileaks è stata finora sconcertante. Molti, infatti, sembrano aver dimenticato - spero solo momentaneamente - conquiste acquisite da decenni. Su tutte, i due pilastri che reggono la libertà di stampa dai «Pentagon Papers» (inizio Anni 70) a oggi: da una parte, lo Stato ha diritto di fare tutto quanto in suo potere per ostacolare la fuoriuscita di informazioni oggettivamente riservate; dall’altra, la stampa ha pieno diritto di pubblicare quanto le viene recapitato - basta che faccia notizia. Una discussione «senza … Continua a leggere »