Redazione
14.10.2010 – Ieri il Giornale è tornato ad occuparsi di noi... minacciando...
La Società Pannunzio ci scrive e ci insulta
Egregio direttore, il signor Quaglieni, a nome del “sedicente” Centro Pannunzio “prova fastidio” perché ci chiamiamo Società Pannunzio. Pur non avendone “titolo”. Chi lo rilascia, il “Titolo”? Ci dovremo iscrivere all’”Università Liberale” di Berlusconi e Putin? Invece noi ci divertiamo di fronte alla sfacciataggine che un destrorso berlusconiano arrivi al paradosso di ammantarsi del nome di Pannunzio. Ci dispiace soltanto che incorra nella gaffe di insinuare un nostro interesse a essere “lautamente finanziati dallo Stato”. Noi possiamo provare di non aver mai chiesto, né quindi ricevuto, finanziamenti pubblici. Non sappiamo se Quaglieni possa dimostrare altrettanto per il suo Centro. Se Quaglieni invece di scrivere lettere decidendo da “vero liberale” chi è il “vero liberale” con patente, si leggesse il Mondo, scoprirebbe alcune, per lui, novità clamorose e insospettate: 1) il Mondo, sempre contrarissimo alla destra, fu la culla del centrosinistra, non del centrodestra; 2) che il suo anticlericalismo fu costante e severissimo; 3) che violentissime furono le sue inchieste, perché, le inchieste, le pubblicava non le minacciava soltanto, come fanno i “giornalisti” della scuola di Feltri, pateticamente premiato proprio da Quaglieni; 4) che il Mondo non ebbe nella sua redazione né spie, né pataccari, né scazzottatori. Cordiali saluti
Enzo Marzo,
Portavoce della Società Pannunzio per la libertà d'informazione
(www.societapannunzio.eu)
Il signor Quaglieni risponderà, se lo vorrà, per quanto lo riguarda. Al signor Marzo noi possiamo solo dire che le inchieste le abbiamo sempre pubblicate (per questo diamo tanto fastidio a lui e a tanta altra gente) e che in questa redazione non ci sono né spie, né pataccari, né scazzottatori, epiteti dei quali, le preannunciamo, risponderà davanti a un giudice.
[da "il Giornale" del 13 ottobre 2010, pag. 38]
÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷
AGGIORNAMENTO: di seguito la risposta di Pier Franco Quaglieni, pubblicata sul "Giornale" del 14 ottobre 2010
LA POLEMICA
Il «Centro Pannunzio» si difende e contrattacca
Rispondo al dott. Marzo esclusivamente per il rispetto che devo ai lettori del Giornale. Il dottore di Società Pannunzio come fa a definire «sedicente» un istituto di cultura come il Centro Pannunzio nato nel 1968 per volontà della vedova di Pannunzio, di Arrigo Olivetti e di tanti autorevoli amici di Pannunzio, ente decorato nel 1979 di Medaglia d'oro di benemerito della cultura dal presidente Pertini? Se noi ragionassimo come lui, ne chiederemmo il deferimento all'Ordine dei giornalisti del Lazio per aver diffuso notizie non corrispondenti al vero... Inoltre nessuna gaffe, dottor Marzo: in modo chiaro ed evidente, parlando di fondi statali non ci riferivamo a lei e al suo gruppetto, ma ad altre persone, come chiaramente scritto e come documenta nel numero del 10 giugno 2010 il Giornale che Lei ovviamente non legge. All'epoca dell'istanza per il comitato per il centenario Pannunzio, la sua società non era ancora nata. Forse altri hanno letto il Mondo, io sul settimanale di Pannunzio ho studiato, scritto, pubblicato da quasi 40 anni e anche un recentissimo libro edito da Rubbettino lo dimostra. Non ho niente da imparare dal dott. Marzo che non confuta le appartenenze non pannunziane di tutti i soci fondatori della sua società da me citati e non mi dimostra che Pannunzio non era per l'abolizione dell'Ordine dei giornalisti, così come costituito nel 1963. Il Premio Pannunzio è stato conferito a Feltri, ma anche a Mieli, Bocca, Ronchey, Romano, Spadolini, Battista e tanti altri giornalisti autorevoli. Quest'anno verrà dato a Ostellino. Il dott. Marzo ignora volutamente l'anticomunismo fermissimo di Pannunzio e considera berlusconiano chiunque rifiuti il comunismo come chi scrive. Sarebbe come se io considerassi Marzo un comunista solo perché ha infarcito la sua Società di comunisti più o meno militanti.
[da "il Giornale" del 14 ottobre 2010, pag. 43]
Articoli correlati:
Argomenti correlati: Società Pannunzio, Giornale, Mario Pannunzio, Quaglieni, Centro Pannunzio, Porro, Sallusti, mario pannunzio, lettere al direttore -
Un commento