LETTERA INVIATA DALLA SOCIETÀ PANNUNZIO AL DIRETTORE DE "IL GIORNALE", VITTORIO FELTRI.
All’attenzione del Direttore de “il Giornale” Vittorio Feltri
Roma 28 marzo 2010
Egregio direttore,
ho letto l’appassionato appello su 9 colonne di Luigi Mascheroni in favore della libertà di stampa offesa dalla sanzione da noi sollecitata e poi comminata contro di te dall’Ordine dei giornalisti della Lombardia. Sono d’accordo quando scrive che «i principi morali e il grado di democrazia di un popolo sono direttamente proporzionali al numero dei suoi giornali e alla qualità dei giornalisti». E ancora: «più… Continua a leggere »
25.03.2010 – L’Ordine dei giornalisti di Milano, sospendendo per sei mesi il direttore del “Giornale” Vittorio Feltri, ha accolto l’esposto presentato dalla Società Pannunzio per la libertà d’informazione. Il caso non ha precedenti nella storia del giornalismo italiano: per la prima volta a muoversi è stata la società civile, ossia un’associazione di cittadini-lettori che ha preteso il rispetto di un diritto, quello d’essere informati correttamente.
L’Ordine, sanzionando il direttore, ha riconosciuto che Feltri nella sua campagna contro Boffo non solo ha diffamato una persona ma soprattutto ha leso il diritto dei… Continua a leggere »
Il Consiglio dell’Ordine dei giornalisti della Lombardia nella seduta del 25 marzo 2010 ha sanzionato il giornalista professionista Vittorio Feltri con la sospensione di 6 mesi.
Sono andati a sentenza tre procedimenti disciplinari: il primo relativo al caso Dino Boffo, ex direttore del quotidiano Avvenire, il secondo in merito alla collaborazione continuativa di Renato Farina ai quotidiani Il Giornale e Libero durante la direzione dello stesso Feltri, il terzo in relazione alla pubblicazione di un articolo su Gianfranco Fini pubblicato il 14 settembre… Continua a leggere »
20.02.2010 – VI SONO PERLE NEL RECENTE PASSATO CHE NON POSSONO ESSERE DIMENTICATE, E QUI LE RIPORTIAMO. NATURALMENTE VA TENUTO NEL DOVUTO CONTO CHE IL GUINESS SE LO È MERITATO GIANNI RIOTTA CONFERENDO IL PREMIO DELL'UOMO DELL'ANNO A GIULIO TREMONTI. IL CHE PER IL DIRETTORE DEL QUOTIDIANO DELLA CONFINDUSTRIA E' UN BEL GESTO DI CORAGGIO, SUBITO MITIGATO DALLA MENZIONE SPECIALE PER LA SUA PADRONA.
IL RIVOLUZIONARIO
Marcello Veneziani, “il Giornale”:
(Berlusconi è) «un rivoluzionario accerchiato da conservatori. È il presepe del nostro Paese al termine di un anno tempestoso. Un re rivoluzionario amato dal suo popolo che reagisce… Continua a leggere »