«Altro che vice Tremonti. Altro che abbandonato da Confindustria. Altro che in difficoltà. Berlusconi è sempre al centro della scena, viene quasi da dire: sempre più al centro della scena- Persino un po’ più forte» (30 maggio 2010)
20.02.2010 – In tempi di Padroni potenti e danarosi, i leccapiedi si moltiplicano e si incanagliscono. Qui riporteremo le loro prodezze. Però non ci dedicheremo troppo alla massa montante dei Minzolini e dei Fede che con la sua sguaiataggine tradisce un deprecabile dilettantismo, bensì a coloro che dello “strisciare” hanno fatto un’arte. Nostro mentore è il barone d’Holbach, che nel ’700 studiò le fatiche del cortigiano. Con lui siamo d’accordo che “i filosofi, che spesso sono di cattivo umore, considerano in verità il mestiere del cortigiano come vile, infame, pari a quello dell’avvelenatore”. Niente di più… Continua a leggere »
20.02.2010 – VI SONO PERLE NEL RECENTE PASSATO CHE NON POSSONO ESSERE DIMENTICATE, E QUI LE RIPORTIAMO. NATURALMENTE VA TENUTO NEL DOVUTO CONTO CHE IL GUINESS SE LO È MERITATO GIANNI RIOTTA CONFERENDO IL PREMIO DELL'UOMO DELL'ANNO A GIULIO TREMONTI. IL CHE PER IL DIRETTORE DEL QUOTIDIANO DELLA CONFINDUSTRIA E' UN BEL GESTO DI CORAGGIO, SUBITO MITIGATO DALLA MENZIONE SPECIALE PER LA SUA PADRONA.
IL RIVOLUZIONARIO
Marcello Veneziani, “il Giornale”:
(Berlusconi è) «un rivoluzionario accerchiato da conservatori. È il presepe del nostro Paese al termine di un anno tempestoso. Un re rivoluzionario amato dal suo popolo che reagisce… Continua a leggere »