18.06.2012 – Dichiarazione della Società Pannunzio per la libertà d'informazione:
"La vicenda della nomina del consiglio d'amministrazione della RAI si è trasformata in una pagliacciata. Dopo la sfacciata e rovinosa gestione delle recenti nomine alle Autority da parte del Pd, che ha osservato rigorosamente il solito criterio lottizzatore in cui hanno prevalso l'incompetenza e l'opacità delle scelte, Bersani non si è voluto assumere il peso della responsabilità politica e ha fatto finta di delegare la decisione alla cosiddetta "società civile", identificata strumentalmente in quattro associazioni di comodo da lui… Continua a leggere »
11.06.2012 – La Società Pannunzio per la libertà d'informazione, insieme con molte altre associazioni che compongono Open Media Coalition, ha incaricato un collegio di avvocati (Giurdanella, Scorza, Guarnaccia, Belisario) di ricorrere in giudizio dinanzi al TAR del Lazio contro gli atti della procedura di nomina del giugno 2012 dei nuovi commissari per l'AGCOM, (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni).
05.06.2012 – Open Media Coalition si appella al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, affinché non proceda alla firma del decreto di nomina dei Commissari delle Authority (Agcom e Privacy) decise dal Parlamento nella votazione di oggi.
Le Authority – afferma, ad esempio, il regolamento della Privacy - “Oltre ad essere istituite per lo svolgimento di funzioni di garanzia e di vigilanza sull’attuazione di valori costituzionali sono caratterizzate [..] da connotati da indipendenza e di autonomia che le svincolano da qualsiasi riferimento al circuito dell’indirizzo politico”. Una terzietà ed indipendenza rafforzata… Continua a leggere »
04.06.2012 – Open Media Coalition (OMC) chiede ai Presidenti dei due rami del Parlamento, ai Capigruppo di Senato e Camera, ai leader di partito, il rinvio della votazione per la designazione delle cariche per le Autorità Indipendenti Agcom e Privacy, prevista per la giornata di domani 6 giugno.
È questa la proposta avanzata dalla delegazione* di Open Media Coalition nel corso della visita agli Uffici di Presidenza del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati. La richiesta è motivata dalla necessità di consentire ad ogni parlamentare di procedere all’attento esame comparativo dei numerosissimi curricula pervenuti… Continua a leggere »
04.06.2012 – Istituzioni, società civile e buona politica escono drammaticamente sconfitte dalla partita sulle nomine dei membri dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni e per il Garante privacy.
L’unica vittoria – ma è una vittoria di Pirro che porta con sé il germe della sconfitta prossima ed ineluttabile – è quella dei partiti politici che hanno, ancora una volta, voluto mostrare i muscoli, arrogandosi il diritto – che la legge attribuisce al Parlamento – di scegliere secondo le logiche lottizzatrici di sempre i prossimi membri delle due Autorità.